Nel cuore del Lago di Como, autenticità e tradizione sono valori che viviamo ogni giorno e che ispiriamo attraverso i nostri prodotti. Questi stessi valori li ritroviamo in un’eccellenza del territorio, il Mataloc, dolce simbolo della cultura locale e della maestria pasticcera. Raccontare questa storia significa celebrare le radici profonde che uniscono le persone, i sapori e l’artigianato, proprio come facciamo con le nostre borse.
Per questo, non potevamo non parlarvi del Bar Poletti, una pasticceria storica di Cernobbio che, attraverso passione e dedizione, ha trasformato un’antica ricetta in un punto di riferimento per chi visita il nostro meraviglioso territorio. Abbiamo incontrato Francesco Poletti, proprietario della pasticceria, per scoprire come il loro lavoro continui a essere un esempio di eccellenza e amore per la tradizione.
Scopriamo insieme la storia di questo locale e i segreti dietro il celebre Mataloc, simbolo di una dolce eredità.
⁃ Il Bar Poletti è un’istituzione a Cernobbio. Può raccontarci la storia del locale?
Abbiamo fondato Poletti nel 1985 e nel 2025 festeggeremo il quarantesimo anniversario dall'apertura. Inizialmente, abbiamo preso in gestione il locale, ma già dopo 3/4 mesi pensavamo di chiudere gli affari andavano male, le paste della domenica finivano tutte nel cestino. La svolta è arrivata quando abbiamo deciso di tenere aperto anche la sera, fino a mezzanotte. Questo ha permesso di creare un giro di clienti, e in un paio d’anni Poletti è diventata la pasticceria di successo che conosciamo oggi. Recentemente, anche mia moglie e mia figlia si sono unite a me nell’attività, permettendoci di fare un ulteriore salto di qualità.
⁃ Il Mataloc è uno dei simboli del nostro territorio. Come è nata la tradizione di prepararlo qui da voi?
È realizzato con la stessa pasta dei panettoni, arricchita con uvetta, frutta secca mista e fichi. Noi producevamo già le nuvole, dolci ripieni di marmellata, e in seguito abbiamo iniziato a realizzare anche il ramo alle visciole. Poiché l’impasto di base è sempre lo stesso, abbiamo deciso di includere anche il Mataloc nella nostra produzione.
⁃ Ricetta del Mataloc:
Sebbene la ricetta di Poletti sia segreta abbiamo trovato questa ricetta tramandata a voce che racconta come fare il Mataloc della tradizione.
• Ingredienti:
• 300 g di farina 00
• 150 g di lievito madre
• 1 cucchiaio di miele
• 50 g di latte
• 1 uovo biologico
• 80 g di burro
• 70 g di zucchero
• 130 g di fichi secchi
• 70 g di uvetta
• La scorza di 1 limone biologico
• 40 g di arancia candita
• 1 cucchiaino di sale
• 100 g di frutta secca mista
Preparazione della ricetta del pan Mataloc:
1. Mescolare latte caldo, lievito madre e miele in una ciotola. Aggiungere la farina e amalgamare.
2. Unire burro fuso raffreddato, uovo, zucchero, scorza di limone grattugiata e sale. Mescolare fino a ottenere un impasto morbido e appiccicoso.
3. Tagliare fichi secchi, sciacquare l’uvetta, unire scorza d’arancia. Tritare la frutta secca.
4. Incorporare fichi, uvetta e frutta secca all’impasto.
5. Far lievitare per almeno 6 ore, poi cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti, finché dorato.
6. Lasciare raffreddare, tagliare a fette e servire.
⁃ Cosa rende unico il vostro Mataloc rispetto agli altri?
La freschezza è per noi fondamentale. Ad esempio, potremmo indicare una data di scadenza di un mese e mezzo, ma scegliamo di limitarla a un mese. Questo perché ci teniamo a offrire prodotti sempre freschi e di alta qualità. I nostri dolci non contengono conservanti, e preferiamo garantire ai clienti un’esperienza che rispecchi i nostri standard di eccellenza.
⁃ Come si consuma tradizionalmente il Mataloc?
Ci sono accostamenti particolari o momenti della giornata ideali per gustarlo?
Non ci sono regole! I momenti perfetti possono essere a merenda o dopo cena. Anche a colazione è un’ottima scelta da accompagnare a un buon cappuccino.