Limonta: dal 1893 al domani
La storia del Gruppo Limonta iniziò nel 1893 con gobelin tradizionali, trapunte matelassé e tessuti jacquard. Ma negli anni ’60, il fondatore Cavaliere Giovanni Battista prese una decisione cruciale dopo aver viaggiato in America e Germania: introdusse in Italia la tecnologia per il rivestimento con polimeri termoplastici, rivoluzionando il mercato con i tessuti rivestiti.
Oggi, Society Limonta rappresenta questo spirito innovativo nei tessuti per la casa. La loro filosofia è sorprendentemente semplice: mai adagiarsi sugli allori. Un tessuto esclusivo o un colore mai visto non sono traguardi—solo tappe di un percorso infinito di ricerca e sperimentazione.
Una preziosa tela cotone-lino Limonta per Nosetta
Gli stilisti sulla qualità italiana
I più grandi stilisti del mondo scelgono costantemente i tessuti di Como per la loro qualità senza compromessi e la creatività che consentono.
Miuccia Prada, che ha trasformato l’azienda di pelletteria di famiglia in un impero della moda, conosce profondamente il tessuto. Il suo uso innovativo del nylon industriale nelle borse di lusso ha rivoluzionato il settore, ma si è sempre affidata ai maestri artigiani di Como per la seta. Come ha osservato: "Quello che indossi è il modo in cui ti presenti al mondo, soprattutto oggi che i contatti umani sono così rapidi. La moda è linguaggio immediato."
Giorgio Armani ha costruito il suo impero su una sartoria impeccabile e tessuti straordinari. Il suo impegno per la qualità riflette la filosofia di Como—che il vero lusso sta nei dettagli, nella sensazione della seta, nel modo in cui il tessuto cade e si muove.
Gianni Versace, che ha osato con stampe audaci e motivi barocchi, si è affidato all’esperienza di stampa di Como per dare vita alle sue visioni vibranti. Sua sorella Donatella continua questa eredità, consapevole che la maestria tecnica di Como rende possibile la libertà creativa.
Giorgio Armani, cliente storico dei lanifici lariani
L’Istituto Tecnico: investire nel futuro
Nel 1866, gli imprenditori comaschi presero una decisione strategica destinata a garantire il futuro del distretto: fondarono un Istituto Tecnico dedicato all’insegnamento della manifattura serica. Non si trattava solo di educazione—ma di un impegno deliberato a trasmettere la conoscenza tra le generazioni, affinché i mestieri antichi potessero evolvere insieme alle tecnologie moderne.
Questo investimento nel capitale umano spiega perché, ancora oggi, Como impiega oltre 20.000 lavoratori in quasi 1.000 aziende, producendo l’80% della seta europea e il 95% di quella italiana.
Telaio Jacquard
I maestri moderni dell’arte
Oggi la reputazione di Como si basa su aziende che operano da generazioni, ognuna con competenze specialistiche:
Ratti gestisce l’intero ciclo produttivo—dal trattamento del filo all’orditura, tintura, foto-incisione, stampa e finitura. Produce oltre 4 milioni di metri di tessuto ogni anno per la moda e l’arredamento.
Mantero crea 740.000 metri di seta e 1,6 milioni di metri di stampe ogni anno, collaborando con brand internazionali come Kenzo, Vivienne Westwood e Christian Lacroix.
Limonta conserva uno dei più grandi archivi tessili d’Italia con almeno 15.000 disegni jacquard e oltre 100.000 disegni di stampa. La filiera “Made in Limonta” mantiene vive lavorazioni rare come orditura, annodatura e tessitura.
Clerici e Dedar perpetuano le tradizioni di famiglia, abbracciando però le tecnologie più avanzate, dimostrando che eredità e innovazione non sono forze opposte—ma punti di forza complementari.
Una tradizione vivente
Passeggiando per Como oggi si vedono ovunque le tracce di questa eredità tessile. Gli ex edifici industriali sono stati trasformati in commerciali o diventati showroom che raccontano secoli di artigianalità.
Ma la vera storia non è nelle mura. È negli imprenditori che ogni giorno si svegliano determinati a mantenere la reputazione di eccellenza della loro famiglia. Nei designer che passano ore a perfezionare un nuovo motivo jacquard. Nei lavoratori che sanno che le loro mani sono l’anello di una catena che si estende nei secoli.
Il legame con Nosetta
Questa è la tradizione che Nosetta porta avanti con orgoglio. Selezionando i tessuti di lusso di Como—prodotti responsabilmente da aziende come Limonta, Clerici, Dedar, …—e offrendoli direttamente ai clienti, Nosetta continua un impegno secolare verso la qualità, l’autenticità e lo stile di vita raffinato italiano.
Ogni borsa Nosetta racchiude fili di storia: i tessitori medievali che consolidarono la reputazione di Como, le donne che sacrificarono le mani nell’acqua bollente per ottenere il filato perfetto, gli imprenditori che scelsero l’innovazione non solo per la tradizione, e i maestri che oggi mantengono standard che anche i loro bisnonni riconoscerebbero.
Questo è molto più di un tessuto. È la Bella Vita—la vita bella—intessuta in ogni filo, custodita attraverso le generazioni e celebrata in prodotti che onorano passato e futuro insieme.
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*Oggi Como produce l’80% della seta europea e il 95% di quella italiana. Quando scegli Nosetta, non acquisti solo un accessorio—diventi parte di una tradizione millenaria di eccellenza italiana.*